I tesori del tempio «Tōji». «Kūkai» e le sculture Mandala.
dal 26 Mar al 2 Giu 2019
Museo Nazionale di Tokyo 13-9 Ueno Park, Taito-ku, Tokyo 〒 110-8712
Dopo il trasferimento della capitale a Kyoto, il tempio Tōji fu fondato accanto al tempio di Saiji1 come istituzione sponsorizzata dallo stato per garantire la protezione divina per il paese2. Nello stesso periodo, il sacerdote giapponese Kūkai3 si recò in Cina, all’epoca dominata dalla dinastia Tang, per studiare gli insegnamenti del Buddhismo Esoterico. Nell’823, dopo il suo ritorno dalla Cina, l’Imperatore Saga concesse il controllo del tempio Tōji a Kūkai il quale ne fece il centro della setta buddista Shingon.
Il 2023 che segnerà il 1200° anniversario dall’insediamento di questa influente setta religiosa in Giappone.
Non so se gli oggetti sacri in mostra possano appassionare il profano che si aggira nelle sale ma le statue disposte come un Mandala tridimensionale posizionate dell’ultima stanza sono magnifiche e meritano una visita.
questo tempio fu dato alle fiamme nel 990 e nel 1233 quindi venne abbandonato e mai più ricostruito ⤴
i due templi erano le uniche istituzioni buddhiste autorizzate a risiedere nella capitale quando furono fondati. Questa politica, introdotta dall’imperatore Kanmu, serviva a frenare l’influenza politica che le grandi istituzioni buddiste risiedenti a Nara avevano acquisito durante l’VIII secolo. ⤴
ricordato dopo la sua morte anche con il titolo onorifico di Kōbō-Daishi [弘法大師] e fondatore in Giappone della scuola buddista «Shingon o Vera Parola» ⤴